Un piatto della tradizione siciliana di questo periodo, è la pasta con i tenerumi o, come si dice nel palermitano, pasta con le pezze per via della somiglianza che le foglie dei tenerumi hanno proprio con le pezze. Un piatto saporito e leggero perché preparato esclusivamente con verdura (i tenerumi per l'appunto) e pomodoro. Probabilmente, fuori dalla Sicilia, sarà un po' complicato reperire l'ingrediente principiale di questo piatto ma, se vi recate in qualche negozio di prodotti tipici o da un fruttivendolo particolarmente fornito, riuscirete a preparare questo primo da leccarsi i baffi. Continuiamo così con i piatti detox fatti di ingredienti freschi e di stagione e se cotti in un tegame di terracotta della Società Artigiana Vasai, è ancora meglio.
Esistono varie scuole di pensiero su questa pasta e nello specifico ci sono quelli che la preferiscono calda, quelli che la preferiscono fredda, quelli che aggiungono il formaggio e quelli che non ne vogliono. A voi la scelta, a qualunque scuola di pensiero apparteniate, gustatela!
Esistono varie scuole di pensiero su questa pasta e nello specifico ci sono quelli che la preferiscono calda, quelli che la preferiscono fredda, quelli che aggiungono il formaggio e quelli che non ne vogliono. A voi la scelta, a qualunque scuola di pensiero apparteniate, gustatela!
Ingredienti per 4 persone:
200 grammi di spaghetti
3 mazzi di tenerumi
2 spicchi d'aglio
4 pomodori maturi
Olio e.v.o e sale q.b.
Caciocavallo grattugiato q.b.
Procedimento:
Il piatto si compone di due preparazioni distinte che poi andranno unite al termine della cottura e, nello specifico, prepareremo una salsa di pomodoro pelato fresco e la verdura con la pasta. Iniziamo, quindi, pelando l'aglio e tagliandolo a fette spesse che metteremo a soffriggere, a fiamma bassa, unitamente ad un cucchiaio d'olio. Nel frattempo, peliamo i pomodori e, con l'aiuto di un colino e di una ciotolina, priviamoli dei semi recuperando, però, tutto il liquido che ne uscirà setacciando per bene i semi. Tagliamo a cubetti il pomodoro ed aggiungiamolo al soffritto d'aglio che, a questo punto, dovrebbe essere pronto, saliamo e lasciamo cuocere per 15' circa, a fiamma media, avendo cura di mescolare di tanto in tanto. Mentre il pelato cuoce, mettiamo sul fuoco la nostra casseruola di terracotta piena d'acqua ed attendiamo che vada in ebollizione. Puliamo molto bene i tenerumi prendendo solo le foglie e lavandole con accuratezza ed abbondante acqua. Quando saranno ben puliti, tagliamole a strisce ed immergiamole nell'acqua bollente che avremo provveduto a salare lasciandole cuocere per 15'. Il pelato sarà pronto, spegniamo e mettiamolo da parte. Trascorsi i 15' di cottura delle foglie dei tenerume, prendiamo gli spaghetti, spezziamoli in pezzi lunghi circa 2 cm ed aggiungiamoli alla verdura lasciando che il tutto cuocia ancora per il tempo indicato nella confezione della pasta. Appena la pasta sarà cotta, potremo spegnere ed aggiungere il pelato alla nostra pasta. Mescoliamo il tutto e prepariamoci per servire.
Consigli per la mise en place:
Se abbiamo cotto la nostra minestra in un tegame di terracotta della Società Artigiana Vasai, possiamo portare in tavola direttamente questo col coperchio ed un mestolo per poter servire i nostri commensali. A questo punto basterà aggiungere un filo d'olio a crudo e, se si vuole, una spolverata di caciocavallo grattugiato.
Buon appetito!!!!!
Se abbiamo cotto la nostra minestra in un tegame di terracotta della Società Artigiana Vasai, possiamo portare in tavola direttamente questo col coperchio ed un mestolo per poter servire i nostri commensali. A questo punto basterà aggiungere un filo d'olio a crudo e, se si vuole, una spolverata di caciocavallo grattugiato.
Buon appetito!!!!!
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